La Federal Communications Commission (FCC) ha annunciato una revisione delle norme che regolamentano le emissioni di radiofrequenza dei dispositivi mobili ed è in cerca di pareri da altri enti ed esperti di salute per meglio proteggere le persone dalle radiazioni.
L’indagine inizia quasi nove mesi dopo che il Government Accountability Office ha pubblicato un rapporto che suggerisce nuove regole di esposizione e requisiti di prova per i telefoni cellulari per riflettere il cambiamento dei modelli ed il loro utilizzo.
L’ultima revisione dei limiti di esposizione dell’energia RF emessa dai telefoni cellulari risale a 17 anni fa, nel 1996, basata sulle raccomandazioni delle organizzazioni internazionali e delle agenzie di salute e sicurezza federali che nel frattempo hanno però modificato le loro raccomandazioni.
Diverse organizzazioni sanitarie hanno espresso crescente preoccupazione sul fatto che i livelli di radiazioni dei telefoni cellulari attuali possono contribuire allo sviluppo di cancro e creare altri problemi di salute, tra cui la sclerosi multipla e tumori cerebrali. Nel 2011, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato i telefoni cellulari come un “possibile cancerogeno”, mentre il National Cancer Institute, parte del National Institutes of Health, ha riconosciuto sul suo sito web che vi è una certa preoccupazione per quanto riguarda gli effetti delle radiazioni dei cellulari.
Allo stato attuale, la FCC ha deciso di non modificare i limiti del SAR (Specific Absorption Rate), la quantità di radiazione assorbita dal corpo umano da un dispositivo wireless, ma di riclassificare l’orecchio umano come un “arto” alzando quindi i limiti sulla quantità di radiazioni che esso è in grado di assorbire senza violare le linee guida. Ulteriori modifiche potranno essere prese in considerazione, dopo che saranno ricevute ed analizzate le osservazioni delle organizzazioni e delle agenzie sanitarie.
Per maggiori informazioni si può vedere il documento FCC.
